Data pubblicazione: 07/08/2018
Ultimo aggiornamento: 07/08/2018
Impara ad osservarla insieme a noi!
Adesso nella stagione estiva è ancora più facile vedendoli al mare!
I primi responsabili di una colonna vertebrale in salute devono essere i genitori, che dovrebbero stare attenti ai piccoli segni e sintomi che posso far sospettare un paramorfismo o dismorfismo della colonna vertebrale, ma come può un genitore accorgersi di questi segnali?
Impara ad osservarla insieme a noi!
Adesso nella stagione estiva è ancora più facile vedendoli al mare!
I primi responsabili di una colonna vertebrale in salute devono essere i genitori, che dovrebbero stare attenti ai piccoli segni e sintomi che posso far sospettare un paramorfismo o dismorfismo della colonna vertebrale, ma come può un genitore accorgersi di questi segnali?
Il termine scoliosi deriva dal greco skolíosis che significa “incurvamento” ed è una patologia conosciuta sin dall’antichità.
Attualmente colpisce il 3% della popolazione.
La scoliosi è una deformità vertebrale tridimensionale , a sviluppo elicoidale che si presenta con una inclinazione laterale e una rotazione dei corpi vertebrali che è più evidente nella zona costale.
In genere viene classificata in base al punto in cui si localizza:
I casi di scoliosi lieve non hanno grosse ripercussioni sulle attività quotidiane, ma nei casi gravi può essere una patologia molto dolorosa e limitante nei movimenti.
Le cause che possono provocare la scoliosi sono molteplici e soprattutto nei pazienti più giovani, a lungo andare, inducono un peggioramento dell’allineamento della colonna vertebrale.
Secondo le stime la scoliosi può essere:
Tra i diversi fattori che rientrano nelle tre macro-categorie, vanno menzionati:
I segni della scoliosi variano da paziente a paziente ma alcuni tendono ad essere più comuni:
Prima di tutto devono essere consapevoli dei fattori e delle cause che abbiamo citato precedentemente, che possono influenzare la colonna dei ragazzi.
Non bisogna scoraggiarsi o arrendersi!
Da genitori, bisogna fare molta attenzione nel quotidiano: osservarli, ed educarli alle giuste posizioni e ai giusti atteggiamenti e non trascurare anche i primissimi segnali di problemi alla schiena.
Questo è importante soprattutto tra la scuola primaria e l'inizio della secondaria di primo grado, proprio a ridosso dello scatto di crescita adolescenziale, (6 -11 anni) dove eventuali anomalie potrebbero farsi evidenti in maniera repentina.
Tipiche, infatti, di questa particolare fase dell'età evolutiva, sono alcune forme di scoliosi che richiedono trattamenti precoci.
Bisogna innanzitutto valutare la gravità del caso per consigliare la terapia giusta: attraverso osservazione, indagini diagnostiche (Rx sotto carico) e visita specialistica (ortopedica o fisiatrica).
In generale il trattamento consiste:
Ovviamente come in molte patologie anche con la scoliosi i risultati migliori si ottengono quando la diagnosi è precoce e quindi si può fare un lavoro non solo di cura ma anche di prevenzione. Se vi è venuto il dubbio.
Regola numero 1: Niente panico!