Al giorno d’oggi in Italia, le malattie neurologiche sono caratterizzate da un elevato tasso di prevalenza e da un pesante impatto in termini di disabilità: basti pensare alle malattie neurologiche cerebrovascolari che rappresentano la prima causa di disabilità permanente nell’ adulto.
In questi casi, difronte a pazienti con malattie neurologiche, la Riabilitazione assume una grande importanza in quanto grazie ad essa, si cerca di aiutare i pazienti nel ritrovare le autonomie fisiche, mentali e psicologiche nella propria vita e soprattutto un rinserimento nella società nonostante la loro disabilità.
La Riabilitazione Neurologica è quella branca della Riabilitazione che si occupa del recupero funzionale di pazienti con malattie del Sistema Nervoso. Seguendo le indicazioni dell’OMS, per riabilitazione neurologica s’intende quel “processo che, attraverso un approccio multidisciplinare, è volto a migliorare le funzioni, ridurre i sintomi e incrementare il senso di benessere, all’interno del proprio specifico sociale, dei soggetti con problemi neurologici e delle loro famiglie.”
La neuro-riabilitazione, quindi oltre al recupero del danno funzionale che è avvenuto a livello del Sistema Nervoso, si occupa di fornire le strategie più adatte per permettere al paziente di utilizzare al meglio le sue capacità funzionali residue. Parliamo di una Riabilitazione che si propone obiettivi a medio e lungo termine, con lo scopo iniziale di recuperare le maggiori autonomie del paziente, nella fase acuta e sub-acuta del danno neurologico.
L’ obiettivo è quello di aiutare il paziente nel recupero della deambulazione, della forza muscolare, della sensibilità, dell’equilibrio, dei problemi di linguaggio e comprensione e il controllo del dolore.
La Riabilitazione Neurologica è, come abbiamo visto, rivolta a tutti quei pazienti che hanno avuto un danno a livello del Sistema Nervoso. Il Sistema Nervoso, formato da Sistema Nervoso Centrale e Sistema Nervoso Periferico, rappresenta l’input e output di tutte le attività e funzionalità del nostro organismo: un danno a queste strutture comporta alterazioni di segnali di comando- risposta con conseguenti disabilità sia motorie che psichiche.
Tutti i pazienti con traumi cranici, ipossia cerebrale, ictus ischemico o emorragico, malattie degenerative come Parkinson, Sclerosi Multipla, SLA potrebbero presentare disturbi neurologici motori come deficit di
I pazienti con danni neurologici presenteranno, come abbiamo visto, in base all’ area del cervello interessata, problemi a livello motorio, del linguaggio o cognitivo.
Per questo motivo è importante un lavoro di equipe basato su programmi di neuro riabilitazione multidisciplinare e adeguati al paziente: in questo modo il recupero è basato su un trattamento sinergico che produce maggiori e più veloci risultati.
L’ equipe riabilitativa è formata da figure professionali che interagiscono tra di loro per la valutazione e il trattamento a 360 ° del paziente:
Importante inoltre, la figura del “Caregiver”, rappresentati da familiari o badanti adeguatamente formati, che con la loro assistenza contribuiscono al recupero del paziente.
Per restituire le autonomie ai pazienti neurologici e garantire un recupero funzionale della parte lesa, i fisioterapisti dopo un’attenta anamnesi e valutazione possono applicare varie tecniche di trattamento di Neuro-riabilitazione, garantendo in questo modo una personalizzazione della terapia.
Come abbiamo detto in precedenza, la Riabilitazione Neurologica è indicata a tutti quei pazienti che presentano patologie o traumi che hanno causato un danno al Sistema Nervoso.
Il paziente neurologico, a causa dell’entità del danno, presenta difficoltà nel compiere le normali attività di vita quotidiana rendendo la sua indipendenza compromessa. Sono pazienti che hanno bisogno di continua assistenza clinica e affettiva. Importante è quindi saper gestire nel migliore dei modi un paziente di questo tipo, personalizzando i trattamenti riabilitativi evitando in questo modo le pratiche standardizzate. Sarà cura dell’equipe riabilitativa scegliere il progetto più idoneo di riabilitazione del paziente.
La presa in carico del paziente neurologico prevede:
Generalmente il trattamento riabilitativo del paziente neurologico ha una durata in media dai 3 ai 6 mesi in base all’ entità del danno e al recupero funzionale.
Nel periodo acuto post-trauma, per questa tipologia di paziente è prevista una riabilitazione intensiva, come avviene attualmente nelle “Case di Cura” in Italia con figure professionali specializzate, per velocizzare il recupero e nello stesso tempo sfruttare le capacità residue del paziente per il ripristino e il miglioramento della qualità di vita quotidiana.
COSA DICONO I PAZIENTI
DEI NOSTRI CENTRI