Come sai il gomito è un’articolazione chiave dell’arto superiore poiché collega il braccio all’avambraccio.
Dal punto di vista anatomico è considerata come un’unica articolazione, ma dal punto di vista biomeccanico, i tre margini ossei che la compongono si rapportano tra loro formando tre “articolazioni funzionali”. È per questa complessa fisiologia articolare che il gomito è ritenuto una delle articolazioni più impegnative da riabilitare.
Nel corso di questo articolo parliamo della borsite al gomito, partendo da qualche cenno anatomico, proseguiremo con l’approfondimento di questa condizione, spiegando quali sono i migliori rimedi utilizzati oggi nel panorama nazionale e
Il gomito è formato da tre margini ossei:
Questi tre elementi si rapportano tra loro con le seguenti articolazioni funzionali:
Questa complessa morfologia funzionale rende il gomito una delle articolazioni più difficili da riabilitare. Tali strutture si muovono tra loro grazie all’attività di oltre 10 muscoli che ne consentono:
L’apparato legamentoso di questa articolazione non è vastissimo, è costituito da tre strutture:
La borsite, come tutte le condizioni che terminano con il suffisso “–ite” è un’infiammazione. SI tratta infatti di una patologia infiammatoria della borsa sinoviale che si trova in prossimità dell’olecrano dell’ulna.
In condizioni normali la borsa del gomito risulta avere una forma appiattita ma nei casi di infiammazione si gonfia per aumento di liquido al suo interno. Non sono pochi i casi in cui, se la borsite non viene trattata in tempo, la borsa sinoviale può raggiungere dimensioni importanti dal diametro maggiore a 4-5 cm
Al giorno d’oggi non sono state riscontrate delle cause dirette ben specifiche ma sono stati riconosciuti diversi fattori di rischio, che possono aumentarne le possibilità di insorgenza.
I principali fattori di rischio per la borsite al gomito risultano essere:
Questa condizione è caratterizzata dalla comparsa di diversi sintomi, da non confondere con quelli derivanti dall'epicondilite, che possono essere presenti in concomitanza o in parte:
La borsite al gomito raramente si cura con un’operazione chirurgica di asportazione della borsa sinoviale. Di solito dal punto di vista medico può essere utile effettuare una aspirazione del liquido in eccesso, che nei casi più gravi è ben evidente nella parte posteriore del gomito, e prescrivere una copertura farmacologica antinfiammatoria.
La fisioterapia è il mezzo più utilizzato in queste condizioni, non presenta controindicazioni o effetti collaterali. Su persone oncologiche, donne in stato di gravidanza, bambini, portatori di device non scollegabili dal corpo come i pace maker, persone con problemi dermatologici sono controindicati i mezzi fisici, ma non sarà un problema poiché ci sono delle valide alternative.
In cosa consiste la fisioterapia per la borsite al gomito?
Per quanto riguarda le borsiti di natura prettamente muscolo scheletrica, come quelle causate da traumi precedenti, la fisioterapia è costituita di quattro elementi:
Normalmente in un ciclo di 10 sedute, con frequenza bisettimanale, si riesce a risolvere questa fastidiosa condizione e si possono riprendere tutte le normali attività di vita quotidiana.
Se hai dolore al gomito, non esitare a contattare subito un centro di fisioterapia. Non limitarti ad andare dal fisioterapista che si trova più vicino, fai in modo di scegliere il migliore per te: la qualità premia sempre, soprattutto per la salute!
COSA DICONO I PAZIENTI
DEI NOSTRI CENTRI