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SINDROME DI SCHEUERMANN

Abbiamo affrontato diverse patologie che colpiscono la fascia più giovane della popolazione, e in questo articolo arricchiremo il nostro sito parlando della Sindrome di Scheuermann.

Partendo dal significato del termine sindrome, andremo a fare luce sugli elementi che caratterizzano questa patologia, procederemo spiegando quali sono le probabili cause i fattori di rischio studiati fino ad oggi, e concluderemo analizzando i migliori percorsi di cura che si effettuano nel nostro Paese.

Cosa significa il termine “sindrome”?

Il termine Sindrome sta ad indicare una patologia che è caratterizzata da una molteplicità di sintomi.

Cosa è la sindrome di Scheuermann?

Conosciuta anche come “morbo di Scheuermann”, questa patologia è un’alterazione di alcune vertebre del tratto dorsale, che porta ad un’eccessiva cifosi e dolori alla schiena. Come avrai già letto nei nostri articoli, la cifosi e la lordosi sono le curve fisiologiche della nostra colonna vertebrale, ben visibili se osserviamo la schiena lateralmente.

La lordosi è una curva a concavità posteriore, presente nel tratto cervicale e lombare, mentre la cifosi è una curva a concavità anteriore presente nel tratto dorsale e sacro-coccigeo.

alterazione curve difotiche fisiologiche

Quando insorge il morbo di Scheurmann?

Il morbo di Scheurmann si presenta nell’ambito dell’età evolutiva, colpendo gli adolescenti

Quali sono le cause della sindrome di Scheuermann?

Ancora oggi non sono state delineate dei fattori eziologici ben precisi. Si ipotizza che possa esserci una componente di carattere genetico-ereditario, infatti sembra che la sindrome sia correlata ad alterazioni genetiche che si riscontrano anche in altre patologie come la Sindrome di Marfan e l’osteogenesi imperfetta.

Tra i fattori di rischio riguardante questa malattia, oltre a probabili correlazioni con il marfamismo, ci sono:

sindrome di scheuermann cause

 

Quali sono i sintomi della sindrome di Scheuermann?

Quale è la differenza tra la Sindrome di Scheuermann e la scoliosi giovanile?

La differenza tra la Sindrome di S. e la scoliosi giovanile viene valutata dal medico nel corso di una visita specialistica specifica. Come sai il termine scoliosi indica un’alterazione dell’aspetto anatomo fisiologico della colonna, dunque in un certo modo nel caso della Sindrome di S. la scoliosi ne rappresenta sicuramente un sintomo.

La differenza sostanziale tra le due condizioni è che la Sindrome di S. è caratterizzata da un’ipercifosi e da un’osteocondrosi dei corpi vertebrali. Quest’ultimo elemento, che abbiamo approfondito nel paragrafo precedente, è del tutto assente nelle comuni scoliosi giovanili.

Quali sono le cure per la sindrome di Scheurmann?

Le cure per questa patologia sono:

Dei quattro elementi di cura elencati in precedenza, la Fisioterapia è quello sempre indicato per pazienti che soffrono di Morbo di Scheuermann.

Il percorso terapeutico consiste dell’utilizzo di tecniche manuali, esercizi terapeutici e posture che hanno l’obbiettivo di contenere il più possibile la deformità cifotica della colonna, e garantire la migliore funzionalità possibile alla colonna vertebrale e a tutto il corpo. Il fisioterapista lavorerà, mediante uno specifico training riabilitativo, sul mantenimento e il miglioramento dell’equilibrio e della propriocezione del corpo, mirando a raggiungere la migliore qualità di movimento e di vita possibile per il paziente.

fisioterapia per la sindrome di scheuermann

Dal punto di vista puramente biomeccanico l’obbiettivo è quello di lavorare sull’estensione del tratto dorsale, prima che la cifosi strutturale sia eccessiva. Questo perché la deviazione della curva cifotica andrà ad influenzare anche il tratto lombare e quello cervicale. Poiché si tratta di cicli fisioterapici specifici, molto lunghi e che devono essere ripetuti negli anni, è difficile che pazienti con questa sindrome siano trattati in piccoli centri di fisioterapia.

Normalmente queste persone vengono prese in cura in centri convenzionati con il sistema sanitario nazionale e specializzati nel trattamento di questo tipo di affezioni. Talvolta per ridurre la sintomatologia algica, al percorso fisioterapico è affiancata una cura farmacologica che consiste nell’assunzione di farmaci antidolorifici FANS. Per contenere le deformità del tronco, l’ortopedico più scegliere di utilizzare delle ortesi come il busto Milwaukee, che impediscono meccanicamente l’alterazione della curva cifotica dorsale.

Nei casi di alterazione strutturale grave si deve intervenire chirurgicamente per poter riallineare i corpi vertebrali. Al giorno d’oggi, grazie all’attento monitoraggio dei pediatri è molto raro che il paziente arrivi in condizioni così gravi che necessitano di sala operatoria. Ci teniamo ovviamente a precisare che, come nel caso di forme scoliotiche gravi, anche nella Sindrome di S. se la curva cifotica supera un’angolazione critica, il paziente oltre a riportare problemi di movimento mette a repentaglio anche la qualità del corretto funzionamento di altri sistemi vitali per il corpo come il sistema cardio respiratorio.

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