Data pubblicazione: 31/05/2017
Ultimo aggiornamento: 04/10/2019
La postura è determinata dall'integrazione di funzioni biomeccaniche, neurofisiologiche e neuropsichiche che si influenzano continuamente e che sono in armonia con il corpo e il mondo esterno. La rieducazione posturale s'inserisce nel caso di alterazioni dello schema della postura elaborato dal cervello e mira alla riacquisizione dell'equilibrio somatico e psichico che è stato interrotto.
Errate posizioni durante l'attività lavorativa, disfunzioni temporo-mandibolari, disfunzioni motorie, squilibri psico-emotivi, contratture muscolari croniche, disturbi alla vista o ai denti, problematiche muscolo-scheletriche che comportano dolori vertebrali, cefalee, tensioni muscolari croniche.
Durante le sedute, il paziente apprenderà le giuste posture per riequilibrare gli scompensi o per rielaborare gli eventuali traumi di natura emozionale che sono stati somatizzati. Il fisioterapista ha a disposizione molte tecniche per correggere la postura, quali ad esempio le manipolazioni vertebrali e la massoterapia, e metodi specifici, come la rieducazione Mezieres, che si avvale di posizioni e posture base, o quella di Souchard, che pone particolare attenzione all'influenza del muscolo del diaframma sulla postura.
La finalità comune è quella di insegnare strategie motorie più funzionali, di fare apprendere al paziente tecniche legate al movimento e alla respirazione, di scoraggiare abitudini alimentari e mentali sbagliati e sconvenienti. Inoltre, esercizi specifici di allungamento muscolare, di stretching, di riequilibrio muscolare personalizzato, di coordinamento, vengono svolti sotto la guida attenta ed esperta del fisioterapista e ripetuti autonomamente a casa, in quanto aiutano a conseguire una maggiore abilità motoria per mezzo di difficoltà progressive. In genere, il paziente esegue sedute individuali della durata di circa un'ora ogni 7 giorni, proprio per imparare correttamente gli esercizi da effettuare a casa. Una volta appreso quanto necessario, il corpo inizierà subito ad attuare un adeguamento posturale più corretto ed efficiente, in quanto ha memoria del fatto che una buona postura è fondamentale per il benessere fisico e psichico.
Rinnovata fluidità, armonia e benessere psico-somatico, normalizzazione del baricentro del corpo, liberazione da blocchi fisici e psichici.
Pedane instabili, panche, plantari, calzature ergonomiche, bite (apparecchio usato per evitare il digrignamento notturno dei denti).
La postura è determinata dall'integrazione di funzioni biomeccaniche, neurofisiologiche e neuropsichiche che si influenzano continuamente e che sono in armonia con il corpo e il mondo esterno. La rieducazione posturale s'inserisce nel caso di alterazioni dello schema della postura elaborato dal cervello e mira alla riacquisizione dell'equilibrio somatico e psichico che è stato interrotto.
Errate posizioni durante l'attività lavorativa, disfunzioni temporo-mandibolari, disfunzioni motorie, squilibri psico-emotivi, contratture muscolari croniche, disturbi alla vista o ai denti, problematiche muscolo-scheletriche che comportano dolori vertebrali, cefalee, tensioni muscolari croniche.
Durante le sedute, il paziente apprenderà le giuste posture per riequilibrare gli scompensi o per rielaborare gli eventuali traumi di natura emozionale che sono stati somatizzati. Il fisioterapista ha a disposizione molte tecniche per correggere la postura, quali ad esempio le manipolazioni vertebrali e la massoterapia, e metodi specifici, come la rieducazione Mezieres, che si avvale di posizioni e posture base, o quella di Souchard, che pone particolare attenzione all'influenza del muscolo del diaframma sulla postura.
La finalità comune è quella di insegnare strategie motorie più funzionali, di fare apprendere al paziente tecniche legate al movimento e alla respirazione, di scoraggiare abitudini alimentari e mentali sbagliati e sconvenienti. Inoltre, esercizi specifici di allungamento muscolare, di stretching, di riequilibrio muscolare personalizzato, di coordinamento, vengono svolti sotto la guida attenta ed esperta del fisioterapista e ripetuti autonomamente a casa, in quanto aiutano a conseguire una maggiore abilità motoria per mezzo di difficoltà progressive. In genere, il paziente esegue sedute individuali della durata di circa un'ora ogni 7 giorni, proprio per imparare correttamente gli esercizi da effettuare a casa. Una volta appreso quanto necessario, il corpo inizierà subito ad attuare un adeguamento posturale più corretto ed efficiente, in quanto ha memoria del fatto che una buona postura è fondamentale per il benessere fisico e psichico.
Rinnovata fluidità, armonia e benessere psico-somatico, normalizzazione del baricentro del corpo, liberazione da blocchi fisici e psichici.
Pedane instabili, panche, plantari, calzature ergonomiche, bite (apparecchio usato per evitare il digrignamento notturno dei denti).