Data pubblicazione: 13/09/2022
Ultimo aggiornamento: 13/09/2022
Se anche tu trascorri molte ore alla scrivania e hai mal di schiena, devi rivedere le tue abitudini. La corretta posizione e la regolazione dell'altezza della sedia sono fondamentali. I piedi non dovrebbero toccare terra, le braccia dovrebbero essere piegate a circa 90° e la zona lombare dovrebbe avere un supporto.
Se anche tu trascorri molte ore alla scrivania e hai mal di schiena, devi rivedere le tue abitudini. La corretta posizione e la regolazione dell'altezza della sedia sono fondamentali. I piedi non dovrebbero toccare terra, le braccia dovrebbero essere piegate a circa 90° e la zona lombare dovrebbe avere un supporto.
Nel corso dei millenni la nostra colonna vertebrale ha subito un processo evolutivo che gradualmente ci ha portato dalla posizione quadrupedica, a quella eretta. Oggigiorno ci viene richiesto un nuovo adattamento: passare dalla posizione eretta allo stare molte ore in posizione seduta. Un adattamento molto rapido, per il quale l’anatomia del nostro corpo ancora non è pronta.
La nostra colonna vertebrale è formata da curve chiamate: cifosi e lordosi. Osservando la colonna vertebrale di lato, la spina dorsale ricorda quasi una morbida "S".
Le 2 lordosi sono le due curve in avanti che si possono osservare all’altezza del collo (cervicale) e della parte bassa della schiena (lombare). La cifosi è costituita dalla curva all'indietro che si trova nell’area del torace (dorsale). Ciascuna di queste curve serve a distribuire lo stress meccanico sostenuto quando il corpo è a riposo e durante il movimento. A livello evoluzionistico hanno un significato ben preciso: come una molla permettono di assorbire le forze che arrivano dall’alto verso il basso, in particolare la forza di gravità.
Nella posizione seduta è molto difficile riuscire a mantenere le curve fisiologiche. Tutto questo può provocare dolori sia a livello muscolare, che articolare. La quantità di tempo in cui manteniamo queste curve in maniera errata gioca un ruolo fondamentale nell’insorgenza del mal di schiena.
Più passa il tempo e più i lavori stanno diventando sedentari, sempre più persone trascorrono lunghi periodi di tempo seduti. 5 ore al giorno seduto su una sedia, per 5 giorni a settimana, equivalgono a 1.175 ore ogni anno, da moltiplicare per il numero di anni in cui si lavora, più il tempo che si sta seduti a casa. Possiamo tranquillamente affermare che trascorriamo più tempo seduti che a letto.
Come fare a capire se la posizione che stai adottando è giusta o sbagliata per la schiena? Tutte le volte che ci troviamo in una posizione seduta andrà ad aumentare la cifosi dorsale e andrà a diminuire la lordosi lombare. Questo creerà prima un sovraccarico a livello muscolare e poi dolore nella colonna vertebrale. Correggendo la curva lombare miglioreranno anche la curva a livello dorsale e cervicale. Questa correzione, però, non può essere effettuata dalla sola forza muscolare, perché i muscoli estensori andrebbero incontro a fatica in pochi minuti e la correzione della postura andrebbe totalmente persa.
Abbiamo preparato per voi un compendio di 10 consigli utili per evitare l’insorgere di mal di schiena quando lavorate molto alla scrivania.
Di seguito e nel video allegato troverai 2 esercizi efficaci per muovere la colonna vertebrale anche quando sei in posizione seduta e stai lavorando:
I ESERCIZIO – FLESSO-ESTENSIONI DEL TRATTO LOMBARE (3 SERIE DA 15 RIPETIZIONI OGNI ORA DI LAVORO)
II ESERCIZIO – ROTAZIONI DEL TRATTO LOMBARE (3 SERIE DA 15 RIPETIZIONI OGNI ORA DI LAVORO)
Dott.re in Fisioterapia
Fisioterapista, Imprenditore nel settore sanitario e Business Coach.
Dopo la laurea in fisioterapia, ha approfondito le sue conoscenze studiando osteopatia e terapia manuale. Si è specializzato frequentando i corsi di:
Ha frequentato aule con docenti internazionali come: