Data pubblicazione: 21/10/2021
Ultimo aggiornamento: 22/10/2021
L’artrosi del gomito è una patologia degenerativa che interessa la superficie cartilaginea del gomito quando è usurata o danneggiata.
Il deterioramento della superficie cartilaginea del gomito può dipendere da una precedente lesione, come lussazione o frattura del gomito. Più comunemente, tuttavia, è il risultato di una normale usura della cartilagine articolare dovuta all'età e all'attività.
L’artrosi, solitamente, colpisce le articolazioni portanti, come l'anca e il ginocchio. Il gomito è una delle articolazioni meno colpite. L'articolazione del gomito, infatti, grazie alle sue superfici articolari ben abbinate e ai forti legamenti stabilizzanti, può tollerare grandi forze senza diventare instabile.
L'artrosi del gomito è spesso causata da gesti o movimenti ripetitivi. Questi movimenti ripetitivi possono causare lesioni o microtraumi all'articolazione del gomito. Questo è il motivo per cui l'artrosi del gomito, viene spesso diagnosticata:
L’artrosi del gomito è una patologia degenerativa che interessa la superficie cartilaginea del gomito quando è usurata o danneggiata.
Il deterioramento della superficie cartilaginea del gomito può dipendere da una precedente lesione, come lussazione o frattura del gomito. Più comunemente, tuttavia, è il risultato di una normale usura della cartilagine articolare dovuta all'età e all'attività.
L’artrosi, solitamente, colpisce le articolazioni portanti, come l'anca e il ginocchio. Il gomito è una delle articolazioni meno colpite. L'articolazione del gomito, infatti, grazie alle sue superfici articolari ben abbinate e ai forti legamenti stabilizzanti, può tollerare grandi forze senza diventare instabile.
L'artrosi del gomito è spesso causata da gesti o movimenti ripetitivi. Questi movimenti ripetitivi possono causare lesioni o microtraumi all'articolazione del gomito. Questo è il motivo per cui l'artrosi del gomito, viene spesso diagnosticata:
Il gomito permette la flessione e l'estensione dell'avambraccio, nonché i movimenti rotatori del radio e dell'ulna che consentono di ruotare il palmo della mano verso l'alto o verso il basso.
Queste strutture nervose innervano i muscoli del gomito, quelli del braccio, della mano e delle dita. Questo spiega perché un problema di artrosi al gomito, oltre a causare un dolore locale, a livello dell’articolazione stessa, potrebbe causare anche un dolore più distale, ossia a livello della mano e delle dita.
L’artrosi è l'usura della cartilagine di un'articolazione. La cartilagine è il tessuto connettivo che rende più facile lo scorrimento delle ossa l'una contro l'altra.
Come in tutte le articolazioni, anche in quella del gomito, le superfici articolari (dell'omero distale, dell'ulna prossimale e della testa del radio) sono ricoperte di cartilagine.
Quando non c'è più cartilagine, l'attrito delle estremità ossee che compongono l'articolazione provoca dolore.
In un'articolazione sana, la cartilagine si rigenera alla stessa velocità con cui è distrutta. In un'articolazione con artrosi, la distruzione è più veloce della rigenerazione.
In presenza di artrosi, il corpo umano non riesce a riparare questi buchi nella superficie della cartilagine delle articolazioni. I buchi si riempiono di tessuto cicatriziale. Il tessuto cicatriziale non è liscio o gommoso come la cartilagine articolare, quindi la meccanica articolare ne risente.
Una lesione non deve danneggiare direttamente la cartilagine articolare per avviare il processo di artrosi. Qualsiasi lesione all'articolazione del gomito può cambiarne il modo di funzionare, avviando quindi il ciclo di usura dell'articolazione.
Ad esempio, dopo una frattura del gomito, i frammenti ossei potrebbero non allinearsi esattamente. In questo il caso guariranno in una posizione leggermente diversa da quella prima della lesione, il che può modificare solo leggermente il funzionamento dell'articolazione, ma è sufficiente per modificare l'usura della cartilagine.
Altro esempio, in seguito ad una lussazione, i legamenti danneggiati determineranno un diverso movimento del gomito. Questo cambiamento nel movimento altera le forze sulla cartilagine articolare. Proprio come succede nelle automobili: se un meccanismo è sbilanciato, può esserci più attrito tra le parti in movimento, che si consumeranno più velocemente.
In alcuni casi l'artrosi del gomito può essere idiopatica, il che significa che non c'è una ragione nota per la condizione, ma la maggior parte delle volte l’artrosi del gomito è collegata all'uso eccessivo del braccio o a una lesione precedente.
Ci sono, quindi, due cause predominanti di artrosi del gomito, che definiscono anche la classificazione di questa patologia:
I sintomi più comuni associati all'artrosi del gomito includono dolore e riduzione della mobilità. Altri sintomi che possono verificarsi sono:
L'artrosi del gomito è una delle principali cause di disabilità negli anziani. Chiunque può sviluppare la condizione, ma alcune persone hanno maggiori probabilità di svilupparla a causa del loro stile di vita, occupazione o abitudini.
Le persone che hanno maggiori probabilità di sviluppare l'artrosi del gomito includono:
VISITA MEDICA
Durante l’esame il medico chiederà i sintomi e la storia medica del paziente, condurrà un esame fisico e, eventualmente, ordinerà esami diagnostici, come radiografie o esami del sangue.
ESAME FISICO
Durante l'esame fisico il medico ispezionerà i gomiti per evidenziare segni di danni o lesioni. Verranno eseguiti test di mobilità per valutare la gamma di movimento e la stabilità dell'articolazione.
TEST DI IMAGING
Il medico può richiedere esami come radiografia o risonanza magnetica. Il medico segnalerà la presenza di segni caratteristici e precisi di un quadro di artrosi. In particolare: Presenza di cavità geodiche a livello dell’articolazione del gomito, ossia piccole cavità presenti nelle zone di maggior carico funzionale che possono anche contenere liquido Presenza di osteofiti, ossia escrescenze di osso dovute all’eccessiva calcificazione dell’osso Riduzione delle rime articolari.
TRATTAMENTO ANALGESICO
Il medico può prescrivere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per aiutare a controllare il gonfiore e il dolore. Infiltrazioni di cortisone nell'articolazione del gomito possono dare un sollievo temporaneo. Il cortisone è un potente farmaco antinfiammatorio. Può alleviare molto efficacemente il dolore e il gonfiore. I suoi effetti sono temporanei, di solito della durata di diverse settimane o mesi.
CHIRURGIA
Se i trattamenti conservativi non hanno avuto successo, si dovrà ricorrere alla chirurgia. Le opzioni chirurgiche includono:
FISIOTERAPIA
La fisioterapia ha un ruolo fondamentale nel trattamento non chirurgico dell'artrosi del gomito. L'obiettivo principale del trattamento fisioterapico non chirurgico per l’artrosi del gomito è aiutare a:
GESTIRE IL DOLORE
Il fisioterapista inizialmente lavora per ridurre il dolore o il gonfiore intorno al gomito o lungo l'avambraccio, la spalla o la mano. Può utilizzare tecniche come:
Il fisioterapista può anche effettuare un massaggio direttamente intorno al gomito o sul collo, la spalla, l'avambraccio o il polso, per migliorare la circolazione, aiutare con il dolore e facilitare il movimento dell'intero arto superiore. Il fisioterapista inoltre individuerà, insieme al paziente, quali attività modificare o limitare, per evitare di irritare ulteriormente il gomito affetto da artrosi.
RECUPERO GAMMA MOVIMENTO DEL GOMITO
I muscoli tesi possono essere dannosi per l'articolazione, poiché aggiungono pressione alla cartilagine articolare. Il fisioterapista consiglierà una serie di esercizi di stretching e rinforzo per il gomito.
L’esercizio terapeutico è fondamentale nella maggior parte delle patologie dell’apparato muscolo-scheletrico. Se necessario, il fisioterapista mobiliterà l'articolazione del gomito. Questa tecnica viene utilizzata per incoraggiare il gomito a muoversi nella sua normale gamma di movimento. La mobilizzazione dell'articolazione può essere particolarmente utile in caso di artrosi. A volte ottenere anche solo pochi gradi di movimento consente di utilizzare il gomito più facilmente e alleviare i sintomi.
GESTIONE FORZA DEL GOMITO
Mantenendo la forza nei muscoli che circondano il gomito, la pressione sull'articolazione del gomito è ridotta al minimo. Anche la forza del polso, della spalla e della scapola è importante affinché il gomito funzioni in modo ottimale.
Il fisioterapista prescriverà alcuni esercizi di rinforzo per il gomito. Scopo degli esercizi di rinforzo è quello di aumentare la forza del gomito fino a simulare più da vicino le attività quotidiane che il gomito dovrà svolgere. Verranno aggiunti anche esercizi per migliorare la propriocezione. La propriocezione è la capacità di sapere dove si trova il proprio corpo senza guardarlo.
Di seguito e nel video allegato troverai tutta una serie di esercizi per migliorare il dolore causato dall’artrosi al gomito
I ESERCIZIO – STRETCHING DEL MUSCOLO BICIPITE BRACHIALE (3 SERIE DA 20 SECONDI)
II ESERCIZIO – STRETCHING DEL MUSCOLO TRICIPITE BRACHIALE (3 SERIE DA 20 SECONDI)
III ESERCIZIO – RINFORZO DEI MUSCOLI PRONO-SUPINATORI (4 SERIE DA 20 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
IV ESERCIZIO – RINFORZO DEL MUSCOLO TRICIPITE BRACHIALE IN QUADRUPEDIA (4 SERIE DA 15 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
V ESERCIZIO – FLESSIONE DEL GOMITO IN POSIZIONE ORTOSTATICA PARTENDO IN POSIZIONE ESTERNA (4 SERIE DA 20 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
VI ESERCIZIO – FLESSIONE DEL GOMITO IN POSIZIONE ORTOSTATICA CON SUPINAZIONE FINALE (4 SERIE DA 20 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
VII ESERCIZIO – FLESSIONE DEL GOMITO IN POSIZIONE ORTOSTATICA (4 SERIE DA 20 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
VIII ESERCIZIO – RINFORZO DEI MUSCOLI PRONATORI CONTRO RESISTENZA (3 SERIE DA 15 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
IX ESERCIZIO – RINFORZO DEI MUSCOLI SUPINATORI CONTRO RESISTENZA (3 SERIE DA 15 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)