Data pubblicazione: 31/05/2017
Ultimo aggiornamento: 21/10/2019
Il tempestivo riconoscimento delle malattie respiratorie croniche ad impronta ostruttiva e un adeguato approccio terapeutico consentono di migliorare la qualità di vita dei pazienti e di ridurre le riacutizzazioni.
L'asma è una malattia infiammatoria cronica, caratterizzata da ricorrenti episodi di difficoltà respiratoria (dispnea), respiro sibilante, senso di costrizione toracica e tosse, specialmente di notte, e si presenta con modificazioni strutturali e rimodellamento delle vie aeree: danneggiamento dell'epitelio delle vie aeree, edema della mucosa con infiltrazioni di eosinofili, linfociti, mastociti e neutrofili, ipertrofia della muscolatura liscia e tappi di muco endobronchiali.
La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una malattia caratterizzata da persistente limitazione del flusso aereo, di solito progressiva e associata a una risposta cronica infiammatoria delle vie aeree: presenta inoltre riacutizzazioni.
Negli ultimi tempi è stato introdotto anche il concetto di "Overlap Syndrome", cioè la coesistenza nel paziente di asma e di broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Sia nell'asma che nella BPCO vi sono due elementi cardine dal punto di vista patogenetico: la limitazione del flusso aereo e l'infiammazione cronica.
La loro stretta correlazione giustifica il ricorso alla terapia farmacologica di associazione con corticosteroide inalatorio (ICS), + B2-agonista a lunga durata d'azione (LABA): l'ICS svolge una funzione antinfiammatoria, mentre il LABA è in grado di indurre una risposta di bronco dilatazione.
L'aderenza alla terapia rappresenta un fattore essenziale e da circa due mesi è disponibile anche in monosomministrazione giornaliera, in grado, quindi, di migliorare l'aderenza alla terapia stessa.
La riabilitazione respiratoria per Asma e BPCO è un programma multidisciplinare di cura per pazienti con disfunzioni respiratorie, programmato su misura per il paziente onde cercare di ottimizzare l'autonomia e la performance fisica e sociale, attraverso un programma globale di riallenamento allo sforzo che riduce i sintomi, incrementa la capacità di lavoro e migliora la qualità della vita nei soggetti con patologie respiratorie croniche.
Per conseguire tale scopo è opportuno raggiungere i seguenti obiettivi: riduzione delle riacutizzazioni con diminuzione e controllo dei sintomi respiratori educazione sulla malattia con miglioramento della qualità di vita incremento della capacità di esercizio riduzione dell'impatto psicologico dovuto alla disabilità supporto dietetico (analizzando anche le eventuali intolleranze alimentari)
Occorre sottoporre il paziente a valutazione attraverso test che misurano il massimo carico di lavoro sopportabile e il massimo consumo di ossigeno: Test del cammino - permette di misurare la capacità funzionale residua del paziente Shuttle test - determina la tolleranza all'esercizio fisico durante una camminata in piano. Scala di Borg - valuta la difficoltà respiratoria rilevata durante un esercizio fisico, mediante una scala numerica Scala analogica visiva - valuta la difficoltà respiratoria rilevata durante un esercizio fisico, mediante una linea retta di 10 cm. che rappresenta l'ampiezza del dolore avvertito dal paziente, il quale indicherà il punto della linea che, a suo parere, corrisponde all'intensità del dolore provato.
A complemento della terapia tradizionale, propongo: esercizio terapeutico vibratorio: ogni segmento corporeo vibra con frequenze di risonanza diverse per cui le vibrazioni si devono localizzare in modo preciso con periodi di esposizione ridotti e consone frequenze di oscillazione, che inducono, attraverso una pedana costruita con un legno particolare, che modula meglio tali vibrazioni, adattamenti positivi sull'attività metabolica muscolare toraco-diaframmatica. ionorisonanza ciclotronica: si può ottenere il trattamento più adatto a ciascun individuo con 33 forme d'onda con frequenze e intensità diverse personalizzando il trattamento mediante uno specifico test che rileva i campi elettromagnetici che possono essere somministrati all'intero organismo e/o a parti di esso ( polmoni, bronchi, apparato muscolo scheletrico ).
Dott. Franco Rosso
Il Dott. Franco Rosso è medico chirurgo, specialista in medicina fisica, riabilitazione, ossigenozono terapia, esperto in terapia nutrizionale e osteopatia, direttore sanitario del Centro Fisioterapico Alba (CN).
Il tempestivo riconoscimento delle malattie respiratorie croniche ad impronta ostruttiva e un adeguato approccio terapeutico consentono di migliorare la qualità di vita dei pazienti e di ridurre le riacutizzazioni.
L'asma è una malattia infiammatoria cronica, caratterizzata da ricorrenti episodi di difficoltà respiratoria (dispnea), respiro sibilante, senso di costrizione toracica e tosse, specialmente di notte, e si presenta con modificazioni strutturali e rimodellamento delle vie aeree: danneggiamento dell'epitelio delle vie aeree, edema della mucosa con infiltrazioni di eosinofili, linfociti, mastociti e neutrofili, ipertrofia della muscolatura liscia e tappi di muco endobronchiali.
La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una malattia caratterizzata da persistente limitazione del flusso aereo, di solito progressiva e associata a una risposta cronica infiammatoria delle vie aeree: presenta inoltre riacutizzazioni.
Negli ultimi tempi è stato introdotto anche il concetto di "Overlap Syndrome", cioè la coesistenza nel paziente di asma e di broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Sia nell'asma che nella BPCO vi sono due elementi cardine dal punto di vista patogenetico: la limitazione del flusso aereo e l'infiammazione cronica.
La loro stretta correlazione giustifica il ricorso alla terapia farmacologica di associazione con corticosteroide inalatorio (ICS), + B2-agonista a lunga durata d'azione (LABA): l'ICS svolge una funzione antinfiammatoria, mentre il LABA è in grado di indurre una risposta di bronco dilatazione.
L'aderenza alla terapia rappresenta un fattore essenziale e da circa due mesi è disponibile anche in monosomministrazione giornaliera, in grado, quindi, di migliorare l'aderenza alla terapia stessa.
La riabilitazione respiratoria per Asma e BPCO è un programma multidisciplinare di cura per pazienti con disfunzioni respiratorie, programmato su misura per il paziente onde cercare di ottimizzare l'autonomia e la performance fisica e sociale, attraverso un programma globale di riallenamento allo sforzo che riduce i sintomi, incrementa la capacità di lavoro e migliora la qualità della vita nei soggetti con patologie respiratorie croniche.
Per conseguire tale scopo è opportuno raggiungere i seguenti obiettivi: riduzione delle riacutizzazioni con diminuzione e controllo dei sintomi respiratori educazione sulla malattia con miglioramento della qualità di vita incremento della capacità di esercizio riduzione dell'impatto psicologico dovuto alla disabilità supporto dietetico (analizzando anche le eventuali intolleranze alimentari)
Occorre sottoporre il paziente a valutazione attraverso test che misurano il massimo carico di lavoro sopportabile e il massimo consumo di ossigeno: Test del cammino - permette di misurare la capacità funzionale residua del paziente Shuttle test - determina la tolleranza all'esercizio fisico durante una camminata in piano. Scala di Borg - valuta la difficoltà respiratoria rilevata durante un esercizio fisico, mediante una scala numerica Scala analogica visiva - valuta la difficoltà respiratoria rilevata durante un esercizio fisico, mediante una linea retta di 10 cm. che rappresenta l'ampiezza del dolore avvertito dal paziente, il quale indicherà il punto della linea che, a suo parere, corrisponde all'intensità del dolore provato.
A complemento della terapia tradizionale, propongo: esercizio terapeutico vibratorio: ogni segmento corporeo vibra con frequenze di risonanza diverse per cui le vibrazioni si devono localizzare in modo preciso con periodi di esposizione ridotti e consone frequenze di oscillazione, che inducono, attraverso una pedana costruita con un legno particolare, che modula meglio tali vibrazioni, adattamenti positivi sull'attività metabolica muscolare toraco-diaframmatica. ionorisonanza ciclotronica: si può ottenere il trattamento più adatto a ciascun individuo con 33 forme d'onda con frequenze e intensità diverse personalizzando il trattamento mediante uno specifico test che rileva i campi elettromagnetici che possono essere somministrati all'intero organismo e/o a parti di esso ( polmoni, bronchi, apparato muscolo scheletrico ).
Dott. Franco Rosso
Il Dott. Franco Rosso è medico chirurgo, specialista in medicina fisica, riabilitazione, ossigenozono terapia, esperto in terapia nutrizionale e osteopatia, direttore sanitario del Centro Fisioterapico Alba (CN).