Data pubblicazione: 31/05/2017
Ultimo aggiornamento: 17/10/2019
L'ultrasuonoterapia utilizza vibrazioni sonore a frequenza talmente elevata da non essere percepibili all'orecchio umano. Gli ultrasuoni sono ottenuti artificialmente sfruttando la proprietà di alcuni cristalli di minerali, come la tormalina, il topazio, il quarzo e ceramiche policristalline, che, sottoposti all'azione di un campo elettrico di corrente alternata, si dilatano e si comprimono, emettendo vibrazioni. L'irradiazione ultrasonica così generata, che può essere continua o pulsata, provoca un micromassaggio molto intenso che agisce in profondità nei tessuti. E' controindicata in caso di tumori, gravidanza, diabete, malattie cardiocircolatorie, varici degli arti inferiori.
Sciatalgie, nevriti, periartriti scapolo-omerali, epicondiliti, morbo di Dupuytren, reumatismi, malattie metaboliche, contratture muscolari, tendiniti.
L'ultrasuonoterapia si basa sull'uso di apparecchi costituiti da un generatore di corrente ad alta frequenza, da un cavo schermato e da una testina che viene posta sulla zona da trattare. Le tecniche prevedono il trattamento a contatto diretto oppure quello a contatto indiretto. Nel primo caso, sulla zona da trattare viene spalmato un gel di natura conduttiva che permette una migliore trasmissione delle vibrazioni sonore e la sonda viene spostata con un movimento rotatorio molto lento. Il secondo trattamento si svolge in acqua e la parte da trattare viene immersa in una bacinella di acqua tiepida, mentre la sonda è tenuta ad una distanza di circa 1 cm. dalla cute. L'ultrasuonoterapia in acqua viene applicata su piedi, mani, malleoli e gomiti. Gli effetti biologici degli ultrasuoni sono di natura meccanica, termica, chimica e cavitazionale (formazione di vapore e bolle) In entrambi i trattamenti, le sedute durano circa 10 minuti ed iniziano con potenze modeste per poi aumentare gradatamente.
Riduzione del dolore e del gonfiore, riallineamento delle fibre di collagene, biostimolazione cellulare, azione rilassante delle strutture muscolari, risoluzione delle contratture.
L'ultrasuonoterapia utilizza vibrazioni sonore a frequenza talmente elevata da non essere percepibili all'orecchio umano. Gli ultrasuoni sono ottenuti artificialmente sfruttando la proprietà di alcuni cristalli di minerali, come la tormalina, il topazio, il quarzo e ceramiche policristalline, che, sottoposti all'azione di un campo elettrico di corrente alternata, si dilatano e si comprimono, emettendo vibrazioni. L'irradiazione ultrasonica così generata, che può essere continua o pulsata, provoca un micromassaggio molto intenso che agisce in profondità nei tessuti. E' controindicata in caso di tumori, gravidanza, diabete, malattie cardiocircolatorie, varici degli arti inferiori.
Sciatalgie, nevriti, periartriti scapolo-omerali, epicondiliti, morbo di Dupuytren, reumatismi, malattie metaboliche, contratture muscolari, tendiniti.
L'ultrasuonoterapia si basa sull'uso di apparecchi costituiti da un generatore di corrente ad alta frequenza, da un cavo schermato e da una testina che viene posta sulla zona da trattare. Le tecniche prevedono il trattamento a contatto diretto oppure quello a contatto indiretto. Nel primo caso, sulla zona da trattare viene spalmato un gel di natura conduttiva che permette una migliore trasmissione delle vibrazioni sonore e la sonda viene spostata con un movimento rotatorio molto lento. Il secondo trattamento si svolge in acqua e la parte da trattare viene immersa in una bacinella di acqua tiepida, mentre la sonda è tenuta ad una distanza di circa 1 cm. dalla cute. L'ultrasuonoterapia in acqua viene applicata su piedi, mani, malleoli e gomiti. Gli effetti biologici degli ultrasuoni sono di natura meccanica, termica, chimica e cavitazionale (formazione di vapore e bolle) In entrambi i trattamenti, le sedute durano circa 10 minuti ed iniziano con potenze modeste per poi aumentare gradatamente.
Riduzione del dolore e del gonfiore, riallineamento delle fibre di collagene, biostimolazione cellulare, azione rilassante delle strutture muscolari, risoluzione delle contratture.
Dott.re in Fisioterapia
Ho studiato fisioterapia c/o l’università degli studi di Roma Tor Vergata laureandomi con lode nel 1997.
Da allora ho frequentato le più importanti scuole di:
Inoltre sono Coach e Formatore.
Mi sono certificato come trainer di Programmazione Neurolinguistica (PNL) direttamente col dott. Richard Bandler. Insegno PNL c/o l’Extraordinary Coaching School.
Sono docente del Master di II livello in “Terapia del dolore” dell’Universita “La Sapienza”.