Data pubblicazione: 31/05/2017
Ultimo aggiornamento: 17/10/2019
Per periartrite scapolo omerale si intendono alcune alterazioni delle strutture muscolari, tendinee e articolari a livello dell'articolazione della spalla. Si possono avere diversi quadri patologici come ad esempio la rottura della cuffia dei rotatori, calcificazioni nei muscoli sovra spinato e sottospinato, tendinite del capo lungo del bicipite, spalla congelata. Solitamente la natura di queste alterazioni è di origine traumatica. Nel caso delle tendiniti è possibile una continua sollecitazione che può sottoporre i tendini a microtraumatismi.
I sintomi più ricorrenti sono il dolore, la limitazione del range articolare e l'impossibilità di eseguire alcune attività della vita quotidiana.
Per definire opportunamente la natura della periartrite scapolo omerale è possibile sottoporsi a ecografia, RMN o esame radiografico.
In base alla natura della periartrite scapolo omerale, degenerativa o infiammatoria, è possibile ricorrere ad approcci terapeutici diversi: in caso di causa degenerativa (ad esempio spalla congelata) è necessario cercare di mantenere il più possibile attiva l'articolazione ed evitare l'immobilizzazione. Se la causa invece è di natura infiammatoria (ad esempio tendinite del bicipite) è necessario innanzitutto un periodo di riposo, utilizzo di ghiaccio e terapia medica con antinfiammatori.
Lo svolgimento di esercizi che possano aumentare la circolazione sanguigna sulla zona interessata aiutano molto. Un semplice esercizio, che si può eseguire autonomamente in casa, consiste nell'uso di un apposito "attrezzo a molle", acquistabile nei negozi di materiali ortopedici. Tale esercizio deve essere eseguito in tutte e quattro le posizioni rispetto al punto di ancoraggio dell'attrezzo (frontale, di spalle, laterale esterno e laterale interno).
Per periartrite scapolo omerale si intendono alcune alterazioni delle strutture muscolari, tendinee e articolari a livello dell'articolazione della spalla. Si possono avere diversi quadri patologici come ad esempio la rottura della cuffia dei rotatori, calcificazioni nei muscoli sovra spinato e sottospinato, tendinite del capo lungo del bicipite, spalla congelata. Solitamente la natura di queste alterazioni è di origine traumatica. Nel caso delle tendiniti è possibile una continua sollecitazione che può sottoporre i tendini a microtraumatismi.
I sintomi più ricorrenti sono il dolore, la limitazione del range articolare e l'impossibilità di eseguire alcune attività della vita quotidiana.
Per definire opportunamente la natura della periartrite scapolo omerale è possibile sottoporsi a ecografia, RMN o esame radiografico.
In base alla natura della periartrite scapolo omerale, degenerativa o infiammatoria, è possibile ricorrere ad approcci terapeutici diversi: in caso di causa degenerativa (ad esempio spalla congelata) è necessario cercare di mantenere il più possibile attiva l'articolazione ed evitare l'immobilizzazione. Se la causa invece è di natura infiammatoria (ad esempio tendinite del bicipite) è necessario innanzitutto un periodo di riposo, utilizzo di ghiaccio e terapia medica con antinfiammatori.
Lo svolgimento di esercizi che possano aumentare la circolazione sanguigna sulla zona interessata aiutano molto. Un semplice esercizio, che si può eseguire autonomamente in casa, consiste nell'uso di un apposito "attrezzo a molle", acquistabile nei negozi di materiali ortopedici. Tale esercizio deve essere eseguito in tutte e quattro le posizioni rispetto al punto di ancoraggio dell'attrezzo (frontale, di spalle, laterale esterno e laterale interno).
Dott.re in Fisioterapia
Fisioterapista, Imprenditore nel settore sanitario e Business Coach.
Dopo la laurea in fisioterapia, ha approfondito le sue conoscenze studiando osteopatia e terapia manuale. Si è specializzato frequentando i corsi di:
Ha frequentato aule con docenti internazionali come: