Data pubblicazione: 31/05/2017
Ultimo aggiornamento: 04/11/2019
Il kinesiotaping è un particolare ed innovativo tipo di bendaggio muscolare ottenuto mediante l'applicazione di nastro per taping, chiamato anche cerotto tape. E' una tecnica basata sul processo di guarigione naturale del proprio corpo, attraverso l'attivazione dei sistemi circolatori e neurologici. L'invenzione risale agli anni ?70 e si deve al chiropratico giapponese Kenzo Kase. Questo cerotto ha caratteristiche particolari in quanto è molto elastico, resistente all'acqua, con peso e spessore paragonabili alla cute umana, tutto di cotone, anallergico, non è invasivo e non rilascia alcuna sostanza farmacologia nel corpo umano, a differenza dei comuni cerotti. Inoltre, non ha alcuna controindicazione, le principali controindicazioni si riferiscono allo stato della cute: se questa non è integra, o ci sono stati infettivi locali, dermatiti, è sconsigliato l'utilizzo del kinesio tape neanche per le donne in gravidanza o in situazioni come la sclerosi multipla e altre malattie progressivamente degeneranti. Il kinesiotaping è particolarmente usato dagli sportivi, in quanto contribuisce alla ripresa dell'attività motoria di un muscolo e del drenaggio linfatico, riduce e protegge dalle infiammazioni.
Dolori muscolari, stiramenti, contratture, tendiniti, dolori cervicali, ematomi.
E' solo il fisioterapista che può applicare nella maniera più corretta il cerotto da taping. Infatti, il nastro entra in azione proprio quando il muscolo interessato su cui è applicato è in movimento, poiché agisce sulla cute sollevandola leggermente come una pompa, migliorando di conseguenza il flusso sanguigno, con un immediato beneficio per il sistema nervoso e quello circolatorio. Inoltre, lascia una maggiore libertà di movimento allo sportivo, rispetto ai tipi di bende più tradizionali. Il nastro provoca micro movimenti che sollecitano i recettori cutanei, inviando stimoli al sistema nervoso centrale, determinando una risposta muscolare riflessa. Il cerotto assicura il mantenimento del risultato ottenuto durante una seduta fino a quella successiva, divenendo un vero e proprio strumento riabilitativo, una tecnica valida a tutti gli effetti per trattare il paziente dalla fase acuta fino al completamento della rieducazione funzionale.
Riduzione immediata della sindrome dolorosa, incremento della gamma dei movimenti nelle patologie articolari, miglioramento della vascolarizzazione sanguigna, normalizzazione della tensione muscolare, rimozione della congestione venosa e linfatica, correzione dell'allineamento muscolare, miglioramento dell'assetto posturale, assorbimento degli edemi.
Cerotti, nastro adesivo elastico.
Il kinesiotaping è un particolare ed innovativo tipo di bendaggio muscolare ottenuto mediante l'applicazione di nastro per taping, chiamato anche cerotto tape. E' una tecnica basata sul processo di guarigione naturale del proprio corpo, attraverso l'attivazione dei sistemi circolatori e neurologici. L'invenzione risale agli anni ?70 e si deve al chiropratico giapponese Kenzo Kase. Questo cerotto ha caratteristiche particolari in quanto è molto elastico, resistente all'acqua, con peso e spessore paragonabili alla cute umana, tutto di cotone, anallergico, non è invasivo e non rilascia alcuna sostanza farmacologia nel corpo umano, a differenza dei comuni cerotti. Inoltre, non ha alcuna controindicazione, le principali controindicazioni si riferiscono allo stato della cute: se questa non è integra, o ci sono stati infettivi locali, dermatiti, è sconsigliato l'utilizzo del kinesio tape neanche per le donne in gravidanza o in situazioni come la sclerosi multipla e altre malattie progressivamente degeneranti. Il kinesiotaping è particolarmente usato dagli sportivi, in quanto contribuisce alla ripresa dell'attività motoria di un muscolo e del drenaggio linfatico, riduce e protegge dalle infiammazioni.
Dolori muscolari, stiramenti, contratture, tendiniti, dolori cervicali, ematomi.
E' solo il fisioterapista che può applicare nella maniera più corretta il cerotto da taping. Infatti, il nastro entra in azione proprio quando il muscolo interessato su cui è applicato è in movimento, poiché agisce sulla cute sollevandola leggermente come una pompa, migliorando di conseguenza il flusso sanguigno, con un immediato beneficio per il sistema nervoso e quello circolatorio. Inoltre, lascia una maggiore libertà di movimento allo sportivo, rispetto ai tipi di bende più tradizionali. Il nastro provoca micro movimenti che sollecitano i recettori cutanei, inviando stimoli al sistema nervoso centrale, determinando una risposta muscolare riflessa. Il cerotto assicura il mantenimento del risultato ottenuto durante una seduta fino a quella successiva, divenendo un vero e proprio strumento riabilitativo, una tecnica valida a tutti gli effetti per trattare il paziente dalla fase acuta fino al completamento della rieducazione funzionale.
Riduzione immediata della sindrome dolorosa, incremento della gamma dei movimenti nelle patologie articolari, miglioramento della vascolarizzazione sanguigna, normalizzazione della tensione muscolare, rimozione della congestione venosa e linfatica, correzione dell'allineamento muscolare, miglioramento dell'assetto posturale, assorbimento degli edemi.
Cerotti, nastro adesivo elastico.