Data pubblicazione: 15/05/2018
Ultimo aggiornamento: 15/05/2018
Il Neuroma di Morton nel linguaggio medico è conosciuto anche come Neuroma Interdigitale ed è una lesione del nervo digitale comune che innerva le dita centrali del piede, terzo e quarto dito. Questa condizione clinica si presenta come un dolore tra le dita del piede, situato nel terzo spazio interdigitale, cioè fra la base del terzo e del quarto dito. In rari casi la sintomatologia origina da secondo spazio interdigitale e si irradia nel terzo e nel quarto.
Si chiama “neuroma” ma in realtà è una neuropatia da intrappolamento causata probabilmente da un’iperestensione cronica delle dita del piede (dell’articolazione metatarsofalamgea) che genera un irrigidimento e un’irritazione del nervo da parte del legamento traverso dei metatarsi.
Altre ipotesi diagnostiche prendono in considerazione una probabile ischemia in prossimità del nervo o un’infiammazione di una borsa sierosa che “intrappolerebbe” il nervo.
Molti pazienti che abbiamo guarito nei centri Fisioterapia Italia, nel corso della valutazione iniziale ci hanno parlato di un dolore acuto non ben localizzato, che si spostava frequentemente. A proposito di sintomi, in un articolo scientifico del 1997, è stata studiata l’incidenza dei sintomi preoperatori avvertiti da soggetti affetti da Neuroma di Morton. La maggior parte di loro: avvertiva dolore alla pianta del piede che si esacerbava con il cammino (91%), aveva sollievo stando a riposo (89%) soprattutto togliendo le scarpe (70%). Una buona parte dei soggetti esaminati provava un’irradiazione della sintomatologia fino alla caviglia o alla gamba.
La sintomatologia può aumentare se il piede è sottoposto a sforzi (restando molte ore in piedi, facendo lunghe camminate, correndo…) e se si indossano calzature strette o calzature con il tacco.
Sembra che i soggetti più predisposti a sviluppare questa condizione siano:
Ad oggi, la diagnosi è prettamente clinica, poiché non esistono esami radiologici o di laboratorio per questa patologia. Persone affette da Neuroma di Morton non hanno dolore nella parte superiore delle dita, e sono positive al segno di Mulder (una manovra di palpabile e stiramento dello spazio interdigitale interessato).
Oltre ai segni clinici è fondamentale fare una accurata diagnosi differenziale con patologie ( come il tunnel tarsale, atrofia del cuscinetto adiposo, cisti sino viale. ..) che possono “mimare” questa condizione.
Sembra che il Neuroma di Morton sia predisponente per l'insorgenza della sindrome del Piriforme.
Sono molti gli strumenti che utilizziamo per guarire i pazienti affetti da Neuroma di Morton. Integriamo trattamenti manuali con mezzi fisici ad alta tecnologia!
Con i trattamenti manuali possiamo andare a lavorare sulla mobilità articolare e fasciale delle articolazioni del piede;
Con i mezzi fisici adatta tecnologia come: laser terapia, tecarterapia, interi, ed ipertermia possiamo dare un immediato sollievo al paziente: riducendo la sintomatologia dolorosa, controllando l’infiammazione, e dando uno stimolo biologico nella riparazione tissutale.
Gli approcci terapeutici sono di due tipi: conservativo e chirurgico.
La Terapia conservativa consiste:
Se ti hanno diagnosticato questa condizione e vuoi ricominciare a star bene il prima possibile, affidati al nostro Centro di Fisioterapia a Roma: sei in buone mani!
BIBLIOGRAFIA
Mann R., Couglin N.: Surgery of The Foot And Ankle. St.Louis, Mosby 1997.
Green Field J.,Rea J. : Morton’s interdigital neuroma: indications for treatment. Clin. Orthop. 185:142, 1984
Dott.re in Fisioterapia
Ho studiato fisioterapia c/o l’università degli studi di Roma Tor Vergata laureandomi con lode nel 1997.
Da allora ho frequentato le più importanti scuole di:
Inoltre sono Coach e Formatore.
Mi sono certificato come trainer di Programmazione Neurolinguistica (PNL) direttamente col dott. Richard Bandler. Insegno PNL c/o l’Extraordinary Coaching School.
Sono docente del Master di II livello in “Terapia del dolore” dell’Universita “La Sapienza”.