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Introduzione - Frattura anca come si cura con la fisioterapia

 

Frattura all'anca? 
Può essere conseguente a traumi o patologie degenerative e spesso non affrontato dal giusto specialista.

Il Fisioterapista ti può sicuramente essere utile per migliorare e tornare a star bene. In questo articolo vedremo quali sono i sintomi della frattura all'anca, le cause della frattura all'anca e i rimedi fisioterapici utili.

Gli articoli sono scritti da SPECIALISTI, FISIOTERAPISTI che si occupano ogni giorno di ristabilire la salute dei loro pazienti!

 

L’anca è una delle articolazioni più mobili del nostro corpo poiché può muoversi in tutti e tre i piani dello spazio, infatti fa parte di quel gruppo di articolazioni chiamate “enartrosi”. 

L'articolazione dell'anca

Gli infortuni più comuni come le fratture dell’estremo superiore del femore, con conseguente forte dolore, avvengono in genere negli anziani, frequentemente per traumi di lieve intensità sulla regione dell’anca (l’evento classico è una caduta diretta sull’anca dopo essere inciampati).

Il principale fattore di rischio per questo tipo di frattura in età avanzata è l’osteoporosi, una patologia reumatica che provoca la diminuzione della densità ossea, e quindi una aumento della fragilità. Nel collo del femore (una zona dell’osso che precede l’estremità che si articola con l’acetabolo) c’è un particolare punto che si chiama “triangolo di Ward”, che in soggetti osteoporotici è molto soggetto alla frattura.

La lussazione dell’anca invece è un evento raro e quando si verifica avviene per una brusca sollecitazione trasmessa lungo l’asse del femore a coscia flesso (è la posizione che assumiamo quando siamo seduti in macchina, infatti questo tipo di trauma avviene soprattutto nel corso di incidenti stradali).

L’anca, detta anche articolazione coxo-femorale, collega l’arto inferiore al bacino. È costituita di due facce articolari:

  • l’estremità prossimale del femore: chiamata anche “testa femorale”;
  • l’acetabolo, conosciuto anche con il nome di “cotile”. Si tratta di una formazione ossea semisferica costituita dalla fusione delle tre ossa del bacino (Ischio, ileo e pube).

L’articolazione è ricoperta da una robusta capsula, e la sua struttura legamentosa è costituita da:

  • Legamento ileofemorale;
  • Legamento può femorale;
  • Legamento ischiofemorale;
  • Legamento della testa del femore.

Quali sono le patologie degenerative più frequenti dell'anca

Prima fra tutte si colloca la coxartrosi o artrosi dell’anca. L’artrosi è una patologia degenerativa, in cui una degenerazione progressiva e continua della cartilagine articolare provoca un aumento della superficie ossea (con la formazione di nuovi osteofiti) e uno stato infiammatorio costante.

L’anca, insieme al ginocchio, è la sede più colpita, probabilmente perché sono articolazioni in costante carico, visto che subiscono il peso del nostro corpo.

Nel nostro Centro di Fisioterapia a Roma, effettuiamo da anni dei cicli terapeutici di prevenzione e per la gestione della coxartrosi, affinché non degeneri ulteriormente. Esistono casi in cui l’artrosi è in uno stadio così avanzato che l’unico modo per risolvere la sintomatologia è tramite l’impianto dì una protesi.

Quali sono le patologie congenite dell'anca

Le patologie di cui parlerò di seguito sono affezioni dell’infanzia e dell’adolescenza.

Tra questo tipo di condizioni si colloca la “displasia congenita dell’anca”, una malattia provocata da una formazione anormale della cartilagine dell’acetabolo e da una lassità capsulo-legamentosa dell’articolazione dell’anca, che può produrre una lussazione della testa del femore.

L’epifisiolisi consiste in una lesione della cartilagine interposta tra la testa e il collo femorale che produce lo scivolamento, posteriormente e in basso, della testa femorale. Questa condizione si riscontra in bambini che hanno un peso eccessivo , molto speso dato da alterazioni ormonali. Il peso sarebbe la causa principale dello schiacciamento della testa femorale.

Fortunatamente al giorno d’oggi si riesce a visualizzare per tempo queste patologie e intervenendo subito si possono evitare danni all’apparato muscolo scheletrico.

Queste sono alcune delle condizioni patologiche che colpiscono l’anca, se vuoi controllare lo stato della tua articolazione, rivolgiti ad uno dei Centri di Fisioterapia di Fisioterapia Italia.

Autori

Luca Luciani

Dott.re in Fisioterapia

Fisioterapista, Imprenditore nel settore sanitario e Business Coach.

Dopo la laurea in fisioterapia, ha approfondito le sue conoscenze studiando osteopatia e terapia manuale. Si è specializzato frequentando i corsi di:

  • Maitland,
  • Cyriax,
  • Mulligan,
  • McKenzie,
  • Neurodynamic Solutions.

Ha frequentato aule con docenti internazionali come:

  • Jill Cook,
  • Michael Shacklock,
  • Gwen Jull,
  • Paul Hodges della University of Queensland
  • Shirley Sahrmann della Washington University di S. Louis.